Chissà perchè abbiamo bisogno di un dio, forse per sentirci a nostra volta simili a lui, guardandolo (si fa per dire) a specchio e imitandolo nella potenza, nella grandezza e nella piacenza. Quando poi c'è la crisi della religione, ecco che anche noi cadiamo in depressione.
Cari amici, la via più religiosa è solo l'ateismo, non come negazione ma come affermazione della piena umanità: se non rientri in questa dimensione, non c'è dio nè uomo che tenga, e tutto va a farsi fottere.
Cercare un dio del bisogno è avere bisogno di superare le nostre solitudini, depressioni e aberrazioni, innalzandole oltre il cielo. Ma se non le affrontiamo qui sulla terra, dove il vero dio è nel nostro mondo, esse ci faranno sempre da nuvole misteriose, minacciose e imprevedibili.
Ama il tuo dio ateo, e lui renderà divina la tua umanità.